avviso (lessico)

sm. [sec. XIII; dalla loc. ant. a viso, forse sul modello francese (ce m'est) à vis, (questo è) il mio parere].

1) Notizia, informazione, annuncio dato oralmente o per iscritto: ricevere un avviso; ho un importante avviso da darti; avviso ai lettori. Anche consiglio, avvertimento: che ciò ti serva d'avviso; metter qualcuno sull'avviso, metterlo in guardia; stare sull'avviso, stare all'erta. Più in particolare: A) Manifesto contenente ordini, notizie, dichiarazioni, affisso o distribuito al pubblico; B) Breve annuncio inserito a pagamento sui giornali per lo più a scopo pubblicitario: avviso commerciale.

2) Notificazione scritta inviata alla persona interessata: avviso di pagamento; lettera di avviso, lettera inviata dal traente di una cambiale al trattario per notificargli che la cambiale è stata tratta su di lui; avviso di spedizione, notifica dell'amministrazione ferroviaria al destinatario della merce per informarlo dell'arrivo della stessa.

3) Parere, opinione: a mio avviso hai ragione; siamo tutti dello stesso avviso. Ant. anche piano, progetto; decisione: “e 'l buon Goffredo il saggio avviso approva” (Tasso); anche accortezza, espediente.

4) Nelle ferrovie: A) segnale di avviso, segnale che, pur trovandosi nella posizione di via impedita, può essere oltrepassato dal treno in corsa; esso infatti ripete la posizione del successivo segnale di prima categoria avente significato imperativo. Il segnale di avviso non è mai isolato ma è sempre seguito da un segnale di prima categoria. B) Suoneria di avviso, segnale che, mediante squilli convenzionali, avverte il personale della stazione che il segnale a protezione di un determinato itinerario è in posizione diversa dalla normale. Tutti i segnali di prima categoria devono essere accompagnati da una suoneria di avviso. Per i passaggi a livello con comando a distanza la suoneria d'avviso indica l'abbassamento delle sbarre.

5) Notiziario a carattere informativo, dapprima manoscritto, più tardi anche a stampa, in uso prima della diffusione dei periodici regolari.