autoblindo
sf. inv. [sec. XX; da autoblindato]. Mezzo ruotato, corazzato e armato, particolarmente adatto all'esplorazione e alle rapide puntate offensive . Originariamente semplici automobili provviste di scudi d'acciaio e armate con una mitragliatrice, le autoblinde fecero la loro comparsa all'inizio del secolo allorché, nel settembre 1902, la ditta francese Charron-Giradot & Voit presentò al Salone dell'Automobile di Parigi la sua motomitrailleuse. Le autoblinde furono usate durante la prima guerra mondiale e in Italia l'Ansaldo-Lancia produsse la celebre Lancia IZ che restò in servizio fino alla vigilia della seconda guerra mondiale. Nel secondo conflitto l'autoblindo ebbe spazio maggiore con modelli già molto perfezionati e armati con mitragliatrici e mitragliere, come l'italiana SPA AB 41, ma anche con cannoni di piccolo calibro (Greyhound, Staghound) o di medio calibro, come l'autoblindo pesante tedesca Puma una cui versione era armata di obice da 75 mm. Attualmente le autoblinde sono equipaggiate con sistemi di rotolamento a 6 o 8 ruote, generalmente tutte motrici e tutte o in parte sterzanti, di grande diametro e con pneumatici di notevole sezione capaci di esercitare sul terreno una ridotta pressione specifica e armate con un cannone di medio calibro. Il propulsore consente su strada velocità elevate dell'ordine dei 90-100 km/h. Le autoblinde sono oggi perlopiù dotate di capacità anfibia.
Autoblindo della polizia.
R. Ghislandi