attacco (linguistica)
Redazione De Agostini
movimento della glottide con cui si inizia l'articolazione di una vocale non preceduta da una consonante (per esempio l'alef nelle lingue semitiche). Si distingue un attacco duro o forte, quando nell'articolazione del suono la posizione vibratoria delle corde vocali è preceduta da una brusca occlusione della glottide (per esempio in tedesco), e un attacco molle o dolce, che avviene quando il passaggio nell'articolazione del suono è graduale.