atonìa
Indicesf. [sec. XVIII; da a- privativo+tono].
1) In linguistica, assenza di accento tonico.
2) In medicina, perdita o riduzione del tono dei muscoli scheletrici o della muscolatura liscia degli organi interni. Nel primo caso può essere conseguente a paralisi flaccide muscolari (ictus recente, poliomielite anteriore acuta, ecc.), malattie debilitanti, iponutrizione o anche a lunghi periodi di immobilizzazione (atonia muscolare per ingessatura, ecc.). Nel secondo, può dipendere da motivi congeniti o acquisiti (diminuzione o assenza di una adeguata innervazione motoria della tunica muscolare). In rapporto all'organo interessato si hanno: atonia gastrica, con stomaco dilatato, presenza di guazzamento alla palpazione, dolore epigastrico, bruciori di stomaco; atonia intestinale, specie a carico del colon, con conseguente grave stitichezza, detta atonica; atonia uterina, con riduzione delle contrazioni uterine durante il parto e ritardata espulsione del feto.