atetòsi
Redazione De Agostini
sf. [sec. XIX; dal greco áthetos, sconnesso]. Sindrome morbosa extrapiramidale caratterizzata da movimenti involontari, lenti, aritmici e di varia ampiezza, a carico degli arti superiori e del viso, e che si accentuano con gli sforzi e le emozioni. L'atetosi è più frequente nei bambini discinetici nei quali, in genere, compare in seguito a encefalopatia; negli adulti è relativamente frequente nelle persone colpite da ictus cerebrale. Può associarsi a lieve deficit psichico e intellettivo.