ascafo
sm. [dal greco áskaphos, non incavato]. Unico genere (Ascaphus) di Anfibi Anuri della famiglia degli Ascafidi precedentemente ascritto fra i Leiopelmidi (o Leiopalmatidi) e diffuso nelle fredde acque delle sorgenti e dei torrenti degli Stati Uniti nordoccidentali e del Canada. Ha abitudini semiacquatiche e notturne. Il corpo dell'ascafo è piuttosto appiattito in senso dorso-ventrale e la pelle è ruvida con una colorazione variabile dal verde oliva al rossiccio. Le zampe posteriori sono ampiamente palmate così da permettere all'animale di contrastare la forza della corrente e di nuotare molto velocemente sott'acqua. Il genere Ascaphus è costituito da due specie: Ascaphus montanus e Ascaphus scaphus truei. I rappresentanti della seconda specie, di gran lunga più nota, sono conosciuti comunemente come “rane con la coda”. Il genere Ascaphus infatti si distingue da tutti gli altri Anuri in quanto il maschio pratica la fecondazione interna della femmina, utilizzando a tale scopo un'estroflessione della cloaca simile a una minuscola coda. Questo piccolo rospo depone di preferenza le uova nei torrenti di montagna ad acque fredde e rapide. I girini, che impiegano due anni per concludere la metamorfosi, hanno una bocca a ventosa più grande della maggioranza degli altri Anuri e la utilizzano per ancorarsi al fondo dei torrenti e non farsi trascinare via dalla forte corrente.