arrembare²
Redazione De Agostini
v. intr. (ind. pr. arrèmbo) [sec. XIX; etimo incerto]. Propr., detto del cavallo, presentare il difetto dell'arrembatura. Fig., di persona, comunicare a stento, trascinarsi faticosamente. Si usa specialmente il pp., anche con valore di agg., riferito al modo di camminare dei cavalli e, in senso fig., delle persone: “leggermente curva, quasi arrembato il passo” (Manzini).