arcifonèma
Redazione De Agostini
sm. (pl. -i) [arci-+fonema]. Fonema, detto anche iperfonema, in cui viene annullata un'opposizione fonematica che serve a differenziare due parole per il resto identiche. Per esempio, in italiano, l'opposizione fra i fonemi é (chiusa) ed è (aperta) oppure fra ó (chiusa) e ò (aperta), ha in sillaba accentata una funzione distintiva (dei con e aperta è sostantivo, con e chiusa preposizione articolata, colto con o aperta è participio passato di cogliere, con o chiusa è aggettivo), mentre viene neutralizzata in sillaba atona dove appaiono appunto gli arcifonemi e, o.