aponeuròsi o aponevròsi
sf. [apo-+neurosi]. Membrana o fascia fibrosa che avviluppa il muscolo, mantenendolo nella sua sede naturale anche durante la contrazione. È una formazione connettivale con fibre elastiche e strutturalmente è un annesso dei muscoli, con i quali ha continuità d'origine embriologica. Un'aponeurosi superficiale avvolge, sotto la pelle, tutto il corpo disponendosi attorno ai vari muscoli; solo nel capo l'aponeurosi superficiale è discontinua, essendo tali muscoli (per esempio quelli mimici) profondamente inseriti nella cute. Le aponeurosi hanno la caratteristica di rigenerarsi facilmente e di poter esser trapiantate da una sede all'altra del corpo. Impropriamente sono dette aponeurosi (e più esattamente aponeurosi di inserzione) alcuni tendini membraniformi con cui terminano taluni muscoli larghi e sottili.