antigrisutóso

(o antigrisùtico), agg. [da anti-2+grisù]. Esplosivi antigrisutosi sono quelli caratterizzati da bassa temperatura d'accensione, non superiore ai 1500 ºC, elevata velocità di propagazione dell'onda esplosiva, necessaria per rendere minimo il tempo d'esplosione, fiamma d'esplosione poco calda e di breve durata. Tali caratteristiche li rendono particolarmente adatti all'uso in miniere, specialmente di carbone, nelle quali si ha sempre la possibilità di presenza di grisù o di particelle di carbone in sospensione nell'aria, ambedue estremamente infiammabili. Gli esplosivi antigrisutosi contengono sempre nitrato d'ammonio; uno dei più noti è la grisutina composta dal 10% di nitroglicerina, 0,25% di cotone collodio, 89,75% di nitrato d'ammonio.