antìmero

sm. [anti-2+greco méros, parte]. Ognuna delle parti contrapposte e simmetriche ad altre rispetto all'asse del corpo. Nell'uomo, come nella maggior parte dei Vertebrati a simmetria bilaterale, gli antimeri sono due. Negli animali dotati di simmetria raggiata, per antimero s'intende ognuna delle parti simmetriche in cui risulta suddiviso il loro corpo. In questi animali, infatti, si può definire un asse centrale (di regola in direzione oro-aborale) attorno al quale i vari antimeri sono disposti allo stesso modo dei raggi di una ruota. Una tale organizzazione è tipica degli organismi che vivono fissati a un substrato, come per esempio le madrepore e le attinie.