angor
sm. latino scientifico (angoscia). In medicina, qualsiasi dolore acuto e accessionale detto anche angina. Il termine viene in genere usato per indicare il tipico dolore di origine cardiaca, (angor pectoris), costrittivo oppure oppressivo, localizzato nella regione precordiale, con possibile irradiazione all'arto superiore sinistro, alla regione giugulare e sottomandibolare, all'area interscapolare; compare in corso di un attacco transitorio di ischemia coronarica, come nell'angina pectoris, oppure nell'infarto miocardico. angor abdominalis o angina abdominis, dolore epigastrico, violento e crampiforme, indotto da sforzo fisico e accompagnato da vomito e diarrea; è provocato da pressione dell'aorta, quando è sclerotizzata, sul plesso celiaco, e da alterata irrorazione dei visceri addominali; angor ocularis, condizione morbosa caratterizzata da improvvisi annebbiamenti della vista, associati a paura di imminente cecità: è dovuto ad angiospasmo dei vasi ematici oculari; angor pectoris, sinonimo di angina pectoris; angor prepleuritico, dolore acuto, simile a quello dell'angina pectoris, sintomo iniziale della pleurite fibrinosa.