amìlico
Indiceagg. (pl. m. -ci). Di composto chimico che contiene un radicale amile, C5H₁₁. § Alcoli amilici, composti organici della serie degli alcoli derivanti formalmente da un pentano per introduzione di un gruppo alcolico OH al posto di un atomo di idrogeno e cioè per unione di un radicale amile al gruppo OH stesso. L'alcol amilico del commercio, il cosiddetto alcol amilico di fermentazione, è costituito da una miscela di due isomeri, comunemente denominati alcol iso-amilico e alcol amilico otticamente attivo
contenente ca. l'80% del primo e il rimanente del secondo. L'alcol amilico si forma quale prodotto collaterale della fermentazione alcolica di materiali amilacei, per esempio dei mosti di patate. Dalla distillazione del prodotto grezzo di fermentazione si isola una frazione a più alto punto di ebollizione, il cosiddetto olio di flemma, detto anche fuselol o fuselolo; questo, per ulteriore rettifica, fornisce l'alcol amilico commerciale sotto forma di un liquido incolore dal caratteristico odore sgradevole e soffocante. Miscele di alcoli amilici si ottengono anche per reazione dell'acido solforico con gli amileni. Gli alcoli amilici sono largamente impiegati come solvente per gomme, come componenti di vernici nitrocellulosiche e come aromatizzanti nell'industria alimentare.