algoritmista
Redazione De Agostini
sm. (pl. -i) [da algoritmo]. Termine con il quale nei sec. XII e XIII si designavano i seguaci del matematico arabo al-Khuwārizmī, i quali adottavano i nuovi metodi per calcolare esposti nel suo trattato. In particolare, gli algoritmisti non facevano uso dell'abaco e adottavano il valore posizionale delle cifre, dallo zero al nove. In seguito il termine designò anche quei matematici che ricercano e individuano nuovi algoritmi per la soluzione di determinati problemi.