alettatura

sf. [da alettare].

1) Atto ed effetto dell'alettare.

2) Insieme delle alette disposte attorno a un organo meccanico o a una generica macchina o apparecchiatura, sede di sviluppo o assorbimento di calore, allo scopo di aumentare l'efficacia dello scambio termico con l'esterno. § L'alettatura, quasi sempre ottenuta in un sol pezzo con l'involucro esterno dell'elemento meccanico, ne aumenta la superficie esterna di scambio, onde determinare un proporzionale aumento del flusso termico, a pari differenza di temperatura tra elemento e ambiente. L'alettatura viene quindi adottata sia per smaltire il calore prodotto nel funzionamento di macchine o apparecchiature per evitarne il surriscaldamento in esercizio (cilindri di motori o di compressori, coppe d'olio, tamburi di freni, cassoni di trasformatori, di interruttori, carcasse di motori elettrici, di raddrizzatori, ecc.), sia allo scopo di far passare il calore da un fluido a un altro (termoconvettori, preriscaldatori di acqua, condensatori di vapore, ecc.).