alare (sostantivo)
Indicesm. [sec. XVI; latino Lār-Lăris, genio tutelare della casa, focolare].
Alare spagnolo del sec. XVII (Londra, Victoria and Albert Museum).
De Agostini Picture Library/C. Bevilacqua
1) Arnese in metallo o pietra per sostenere la legna o lo spiedo nel camino. § La forma più elementare di alare (un'asta metallica orizzontale ripiegata verso l'alto alle estremità e retta da sostegni a due piedi) si ritrova già in reperti dell'Età del Ferro. Un altro tipo, presente anche in epoca romana, recava nella parte anteriore delle figurine in terracotta o pietra. Gli alari del Medioevo erano in ferro battuto, con base anteriore a treppiede; lungo l'asta verticale anteriore vi erano ganci atti a sostenere recipienti per scaldare i cibi. All'analoga, semplice struttura dell'alare rinascimentale (begli esempi piemontesi e toscani dei sec. XV-XVI) succedono le forme capricciose del Seicento e Settecento ; specie in periodo rococò si producono esemplari di fogge svariatissime con motivi vegetali, figurette cinesi, ecc., in bronzo dorato e talvolta argento, di raffinata esecuzione. Celebri sono gli alari in argento cesellato dei caminetti di Versailles (sec. XVII-XVIII).
2) Cavalletto di ferro che serve, negli arsenali, a disporre i pezzi di legno che vengono curvati a fuoco e adattati alla forma degli scafi.