acetiluri

sm. pl. [da acetile+-uro]. Nome chimico che indica i composti derivanti dagli alchini per sostituzione con un metallo dell'atomo di idrogeno unito a uno di carbonio che porta il triplo legame. Per esempio, con il sodio l'acetilene, HC≡CH, può quindi dar luogo a un monoacetiluro per sostituzione di un atomo di idrogeno e a un diacetiluro per sostituzione di ambedue. Gli altri possono dar luogo solo alla formazione di un monoacetiluro, purché il triplo legame si trovi a un estremo della catena: per esempio, dal metilacetilene deriva il metilacetiluro:

Gli acetiluri dei metalli alcalini ed alcalino-terrosi, come il carburo di calcio usato per la preparazione dell'acetilene, vengono immediatamente decomposti dall'acqua liberando il corrispondente alchino. Alcuni metalli pesanti, come il rame e l'argento, formano invece acetiluri che non vengono decomposti dall'acqua, nella quale sono assai poco solubili, e che allo stato secco possono facilmente esplodere per urto o per strofinamento.