Zandoméneghi, Federico
pittore italiano (Venezia 1841-Parigi 1917). Si formò a Firenze (1862-66) nell'ambiente dei macchiaioli. In seguito fu influenzato da M. Cammarano che lo indirizzò verso argomenti di carattere sociale; dipinse allora quadri come Gli spazzini di campo San Rocco (1869) e I poveri sui gradini del convento dell'Aracoeli in Roma (1872; Milano, Questura centrale). Dal 1874 alla morte risiedette a Parigi, dove si accostò agli impressionisti e in particolare a Renoir e a Degas; questo lo portò a schiarire la sua tavolozza e a cercare nuove tematiche per i suoi quadri, ispirati a scene di vita parigina (Le moulin de la Galette, 1878; Sul divano, ca. 1895, entrambi a Milano, collezione privata). Nell'attività di Zandomeneghi non mancano alcuni tentativi di accostamento alla pittura divisionista (Signora al balcone, Milano, collezione privata).
Federico Zandomeneghi. Lungo la Senna (Firenze, Galleria d'Arte Moderna).
De Agostini Picture Library/G. Nimatallah