Yacine, Kateb
scrittore algerino di lingua francese (Constantine 1929-Grenoble 1989). Ha vissuto dal 1950 prevalentemente in Francia. Di fronte al dilagare dell'integralismo ha lottato contro la sottomissione della donna, l'oscurantismo, l'ipocrisia. La sua produzione comprende le raccolte liriche Soliloques (1946) e Le fondateur (1956), il libello Abdel Kader et l'indépendance algérienne (1948), i drammi Le cadavre encerclé (Il cadavere accerchiato) che fa parte della raccolta di drammi Le cercle des représailles (1959; Il circolo delle rappresaglie), L'homme aux sandales de caoutchouc (1970), i romanzi Nedjma (1956) e Le polygone étoilé (1966; Il poligono stellato). Ricordiamo anche le commedie Mohamed prends ta valise (in arabo algerino parlato) e La guerre de 2000 ans, che sono stati in programma nella stagione parigina 1975-76, il saggio Afrique, l'éprevve de l'indépendance (1983) e la raccolta di scritti L'œuvre en fragments (1986).