Winchester, F. Oliver
imprenditore statunitense (New Haven 1810-1880). Acquistò nel 1857 la Volcanic appena fallita e la riaprì col nome di New Haven Arms Co. Winchester pensò di camerare la carabina a leva Volcanic per le nuove cartucce metalliche a percussione anulare, da poco introdotte dalla Smith & Wesson. A questo scopo acquisì i brevetti dell'inventore Tylor B. Henry e nel 1866, modificata la ragione sociale in “Winchester Repeating Arms Co.”, iniziò la produzione del modello 66. L'arma determinò l'affermazione della Winchester su scala mondiale. Il mod. 66, soprannominato yellow boy, restò in produzione fino al 1888. Nel 1873 Winchester, vista l'affermazione del revolverColt S. A. calibro 44-40 a percussione centrale (Frontier), intuì l'opportunità di realizzare una carabina camerata per questa cartuccia; nacque così il Md 73, che ebbe un successo ancora superiore al Md 66. La necessità di impiegare cartucce più potenti delle cartucce da pistola portò alla realizzazione del modello 76 (calibri 45-75, 45-60 e 50-95 ex-press) e quindi, grazie alla collaborazione di Browning, al modello 86, che restò in produzione fino al 1935. All'inizio della seconda guerra mondiale la Winchester sviluppò un'arma leggera, semiautomatica, denominata “US carbine 30” calibro M1” di enorme successo.