Weber, Ernst Heinrich
Indicefisiologo e anatomista tedesco (Wittenberg 1795-Lipsia 1878). Fratello del fisico Wilhelm Eduard, fu autore di numerose e importanti ricerche di anatomia umana e comparata e di fisiologia sperimentale. Di particolare rilevanza furono i suoi studi sul sistema nervoso, soprattutto sull'innervazione simpatica, sugli organi del tatto e sui rapporti tra stimoli ambientali e sensazioni che lo pongono come uno dei fondatori della psicofisica. A lui si debbono inoltre importanti studi sul ricambio, sull'assorbimento, sul sangue e la scoperta dell'azione inibitrice del nervo vago sul cuore. Sotto il suo nome e quello di G. T. Fechner, che la riformulò in termini matematici, è nota la legge fondamentale della psicofisica (legge di Fechner-W.). Tutti i suoi scritti sono stati raccolti in un'opera unica: Annotationes anatomicae et physiologicae, programmata collecta (1851).
Estensiometro atto a identificare il grado di capacità di percepire stimolazioni tattili cutanee.
Serie di piccole formazioni ossee che nei pesci collegano l'orecchio interno con la vescica natatoria.