Vladimir (città)
Indicecapoluogo della provincia omonima (Russia), 340.700 ab. (stima 2006).
Sorge 180 km a ENE di Mosca, sul fiume Kljazma. Nodo ferroviario e stradale con industrie. La città conserva monumenti del sec. XII fra i più significativi della Russia: la cattedrale della Dormizione (con affreschi di A. Rublëv), la chiesa dell'Intercessione della Vergine, la cattedrale di S. Demetrio (con splendide decorazioni sulla facciata), resti di fortificazioni e palazzi. Notevoli alcune chiese barocche (sec. XVIII) e vari palazzi neoclassici (sec. XIX). § Sorse verso il 1108 a opera del gran principe di Kijev Vladimiro II Monomaco. Florida per popolazione e commerci, raccolse nella seconda metà del sec. XII l'eredità di Kijev e divenne la capitale del principato di Suzdal, Vladimir e Rostov, il maggiore e il più agguerrito della Russia d'allora. Nel sec. XIV fu tributaria dei Mongoli, ma non perdette il suo primato sui principati vicini. Solo nel 1328 cedette allo slancio espansionistico di Mosca e da allora decadde.