Vienne (città)
città (29.975 ab., 1999) della Francia sudorientale, nel dipartimento dell'Isère (Delfinato), a 158 m sulla sinistra del fiume Rodano, alla confluenza in esso del fiume Gère. Mercato agricolo con industrie. § Antico centro degli Allobrogi, divenne colonia romana forse con Augusto. Vescovado nel sec. IV, entrò nel sec. IX a far parte del regno di Lotario. Con Bosone divenne capitale del regno di Provenza e Borgogna che nel sec. XI si costituì in regno di Arles e Vienne. Seguì quindi le sorti del Delfinato col quale fu annessa alla corona di Francia nel 1349. § Tra i monumenti romani sono il tempio di Roma e di Augusto, il grande teatro, un odéon, un edificio riservato ai culti misterici e la piramide che ornava l'antico circo. Sulla destra del Rodano è venuto alla luce un quartiere urbano con case signorili, edifici a uso commerciale e industriale, un edificio termale. La chiesa di St.-Pierre (oggi Museo Lapidario Romano) è fra le più antiche di Francia: fondata nel sec. IV, fu trasformata fra il IX e il XII. La chiesa di St.-André-le-Bas, sorta nel sec. X, venne modificata nel XII-XIII: significativi il campanile, i capitelli istoriati, il chiostro (1125). La cattedrale fu iniziata nel 1107 in forme romaniche e completata in stile tardogotico nel sec. XV; la facciata, fra due torri, si orna di bei rilievi.