Vicofòrte

Indice

comune in provincia di Cuneo (37 km), 598 m s.m., 25,45 km², 3024 ab. (vicesi), patrono: san Teobaldo Roggeri (1° giugno).

Centro del Monregalese, situato sulle colline che dividono le valli dei torrenti Ellero e Corsaglia. Antico vicus romano, fu possesso del vescovo di Asti (sec. XI). Feudo dei signori di Vico, contribuì con i suoi abitanti alla fondazione di Mondovì, di cui seguì le vicende.§ La torre dell'antico castello è stata adattata a campanile della parrocchiale dei Santi Giovanni e Donato (sec. XVIII). Fuori dal paese, nella valle del torrente Ermena, sorge il celebre santuario di Nostra Signora del Monte Regale, uno dei più importanti monumenti sacri del Piemonte. Iniziato nel 1596 da Ascanio Vitozzi per volere di Carlo Emanuele I, fu completato nel sec. XVIII da Francesco Gallo, che innalzò la grandiosa cupola ellittica, tra le più vaste d'Italia. Presenta al centro della chiesa a pianta ellittica il marmoreo Tempietto del Pilone, opera dello stesso F. Gallo, con un elaborato baldacchino e una teca centrale in bronzo e argento, che conserva un'antica immagine della Madonna (sec. XV), ritenuta miracolosa. La cupola, di effetto scenografico, poggia su otto pilastri e presenta affreschi del 1745-48 di Mattia Bortoloni e decorazioni di Giuseppe Bibbiena e Felice Biella.§ L'agricoltura produce uva da vino (dolcetto DOC), cereali, frutta (pesche e pere) e foraggi per il cospicuo allevamento bovino, cui si lega la fiorente attività lattiero-casearia (è sede del Consorzio di Tutela del formaggio raschera DOP). L'industria e le attività artigianali operano nei settori meccanico, della ceramica, dei laterizi e del mobile. Il turismo è richiamato dal fascino del paesaggio e dal famoso santuario.

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora