Venter, John Craig
biologo e genetista statunitense (Salt Lake City, Utah, 1946). Dopo aver prestato servizio come paramedico durante la guerra in Viet Nam, tornato negli Stati Uniti si è laureato in biochimica, specializzandosi poi in fisiologia e farmacologia, presso l'Università della California, a San Diego. Nel 1976 ha iniziato la sua carriera di ricercatore presso il laboratorio di neurofarmacologia dell'Università di Buffalo e dal 1984 ha compiuto presso il centro dell'Istituto nazionale della sanità (NIH) di Bethesda, ricerche sui geni coinvolti nella trasmissione dei segnali tra le cellule nervose. Sviluppata una tecnica più rapida e alternativa ai metodi tradizionali per l'identificazione dei geni umani, che venne accolta con diffidenza, nel 1992 Venter ha abbandonato il settore pubblico e ha fondato, con i finanziamenti di una società no profit, l'Istituto per la ricerca sul genoma (TIGR), conducendo autonomamente i suoi studi sul genoma umano e identificando nel 1993 il gene responsabile di un tipo di tumore del colon. Nel 1998, lasciato anche il TIGR, ha fondato la Celera Genomics, società appoggiata dal maggiore produttore statunitense di strumentazione di laboratorio, che gli ha permesso di continuare il sequenziamento del DNA con l'ausilio di computer altamente sofisticati. Giunto al primo grande risultato nel 2000, individuando il 90% della sequenza delle sostanze chimiche che formano l'intero DNA, agli inizi del 2001, in contemporanea con il gruppo di ricerca del National Center for Human Genome Research, diretto da F. Collins, Venter ha reso note le informazioni sul genoma umano. Nel 2002, lasciata la Celera Genomics, ha creato il J. Craig Venter Institute che raccoglie numerose associazioni tra cui la stessa TIGR e si occupa, tra l'altro, di ricerche sulla creazione di organismi monocellulari in laboratorio. Nel 2010 Venter e H. Smith, proveniente anche lui dall'esperienza dell'Human Genome Research, hanno annunciato la creazione di una cellula con DNA sintetico che si autoriproduce.