Valentin, Jean de Boullogne, detto il-
pittore francese (Coulommiers 1594-Roma 1632). Fu allievo a Roma di S. Vouet e del caravaggescoB. Manfredi, che lo indirizzò al genere “tenebroso”. Valentin predilesse composizioni di soggetto popolaresco (Osteria, Concerto, entrambi a Parigi, Louvre) nelle quali il realismo si traduce in forme di pacata nobiltà sottolineate da violenti contrasti di ombre e luci, che ne denunciano la sostanziale adesione alla poetica e ai modi espressivi del Caravaggio, e che preannunciano l'arte di L. Le Nain. Fu inoltre autore di pregevoli tele di soggetto sacro (Ultima Cena, Roma, Galleria Nazionale d'Arte Antica; Martirio dei Santi Processo e Martiniano, Roma, Pinacoteca Vaticana) in cui la poetica trasposizione dell'avvenimento in un ambiente di umile umanità si unisce al vigore dello stile.