Ullmann, Viktor
compositore e direttore d'orchestra austriaco (Teschen 1898-Auschwitz 1944). Dopo gli studi a Vienna con Arnold Schönberg, diventò direttore d'orchestra al Neues Deutsches Theater di Praga, dove lavorò per dieci anni sotto la direzione di Alexander Zemlinsky, per poi passare allo Staatstheater di Zurigo. Le esecuzioni delle sue composizioni riscossero ampio successo, e nel 1936 vinse il Premio Hertzka con l'opera teatrale Der Sturz des Antichrist. A seguito delle leggi razziali naziste, la sua vita privata e professionale diventò sempre più difficile, e si trasferì nuovamente a Praga, dove poté mantenersi solo grazie a lezioni private di pianoforte e articoli di critica musicale. Nel 1942 fu deportato con la famiglia nel campo di concentramento di Terezin, dove continò a comporre e, ironicamente, creò alcuni dei suoi migliori lavori (Der Kaiser von Atlantis, scritta nel 1944 e rappresentata postuma ad Amsterdam nel 1976). Il 16 ottobre 1944 fu trasferito ad Auschwitz, da dove non avrebbe fatto ritorno. Oltre a opere teatrali, scrisse musica per orchestra, pagine per soli, coro e orchestra, cori, musica da camera, Lieder.