Trontano
Indicecomune nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola (41 km da Verbania), 520 m s.m., 57,91 km², 1710 ab. (trontanesi), patrono: Natività di Maria (8 settembre).
Centro situato nella bassa val Vigezzo; è compreso nel Parco Nazionale della Val Grande. Nel Medioevo fece parte del feudo dell'Ossola inferiore, seguendo le vicende del capoluogo Vogogna. Passò quindi dal comune di Novara ai Visconti e poi sotto il dominio spagnolo. Nel sec. XVIII, dopo un trentennio di occupazione austriaca, entrò a far parte del Regno di Sardegna.§ La parrocchiale della Natività di Maria, rifatta nel 1554, ha la facciata romanica, capolavoro dell'architettura ossolana, e conserva affreschi dell'epoca; accanto sorge l'oratorio di Santa Marta, con un affresco di Giuseppe Maria Borgnis (1739). In località Creggio è una poderosa torre di segnalazione del sec. XII.§ L'agricoltura produce cereali e foraggi per l'allevamento bovino e caprino, con produzione di formaggi e salumi tipici (prosciutto aromatizzato); attiva la viticoltura (si produce il pregiato e raro prunent). L'industria opera nei settori elettrotecnico, dell'estrazione e lavorazione di granito, beola e serizzo, delle carpenterie e utensilerie metalliche e dei serramenti. Notevole è il turismo escursionistico.