Trier
Indicecittà nel Land della Renania-Palatinato (Germania), 330 m s.m., 107.200 ab. (2012).
Treviri. La Porta Nigra (sec. III-IV), monumento d'epoca romana, perfettamente conservato.
De Agostini Picture Library/N. Cirani
Generalità
Tra le più belle località di impronta medievale della Germania, Trier (l'antica Treviri) è un porto fluviale, 40 km a ENE di Lussemburgo, sulla destra della Mosella, tra i rilievi coperti di vigneti dell'Eifel a N e dell'Hunsrück a S. Nel 1986 la città è stata dichiarata Patrimonio mondiale dell'umanità dall'UNESCO per la magnificenza artistica e architettonica. L'università, fondata nel 1473, è una delle più antiche di Germania; di fondazione secolare anche il seminario teologico. In francese, Trèves.
Storia
Fondata attorno al 15 a. C. da Augusto, con il nome di Augusta Treverorum, ebbe importanza strategica ed economica per la posizione centrale tra Germania e Gallie, lungo la strada tra Colonia e Lione. Nel sec. III divenne una delle capitali dell'Impero romano e sede del prefetto del pretorio delle Gallie fino alla fine del sec. V; qui nacque anche Sant'Ambrogio, destinato a diventare vescovo di Milano. Metropoli vescovile, fu occupata dai Franchi nel 464, divenne contea e dominio arcivescovile (843). Il potere fu diviso tra l'arcivescovo, che divenne nel sec. X primate di Germania e Gallia, e le famiglie patrizie, finché la borghesia ottenne prima il riconoscimento imperiale (1212), poi, riconfermata la giurisdizione dei vescovi, l'amministrazione cittadina (1443). Dotata di università nel 1473, la città fu sempre controllata dai cattolici, che contrastarono la Riforma. Perduta gran parte della sua importanza, la città dovette sottostare fino alla fine del Settecento all'egemonia dell'elettore palatino. Passata alla Francia nel 1798, fu capoluogo del dipartimento della Sarre, quindi venne incorporata nel regno di Prussia (1815). Danneggiata nella seconda guerra mondiale, fu conquistata dal generale Patton il 13 marzo 1945.
Arte
La città romana era a pianta ortogonale con mura e porte: perfettamente conservata è, a nord, la Porta Nigra con torri e doppio ordine di gallerie. Tra i monumenti urbani, oltre a due grandi impianti termali e a un anfiteatro, è ben conservata l'Aula Palatina, basilica giudiziaria absidata in mattoni, con doppio ordine di finestre, di età costantiniana. Resti di due basiliche e di un palazzo imperiale sono sotto la cattedrale. Sono stati inoltre messi in luce alcuni santuari, tra cui quello dell'Altbach, con vari sacelli dedicati a divinità romane e germaniche. Di grande importanza è il Museo Regionale, che contiene tra l'altro i famosi rilievi di Neumagen. Il principale monumento medievale è il duomo di St Peter, costituito da un'ampia navata tagliata da un vasto transetto, con due absidi; alla costruzione, compiuta intorno al 1080, fu aggiunto nel 1160 il coro orientale con cripta e abside in stile svevo romanico; al sec. XIII risale il chiostro gotico. All'interno si conserva un ricco tesoro con rari incunaboli carolingi e ottoniani e oreficerie dei sec. X-XIII (a Trier in età medievale fiorì infatti una scuola di oreficeria i cui prodotti si caratterizzano per il vivace gusto policromo). Notevole esempio del primo gotico tedesco è la Liebfrauenkirche (1242-53), con ricca decorazione plastica. Scavi condotti nel 1943-50 nell'area sottostante il duomo e la Liebfrauenkirche hanno rivelato l'esistenza di un impianto del sec. IV comprendente due basiliche paleocristiane con atrium e antisala per i catecumeni, con decorazioni marmoree e musive. Tra le altre chiese medievali sono San Simeone, affiancata alla Porta Nigra (ca. 1160), e San Matteo, romanica (1127-60) con volte tardo-gotiche (sec. XV-XVI). La chiesa di San Paolino, sorta nel sec. IV, fu completamente trasformata in stile rococò da B. Neumann nel 1734. Poco si è conservato dell'antico e importante monastero imperiale di San Massimino. Notevoli edifici settecenteschi sono l'arcivescovado e il palazzo Kesselstedt. Il Rheinisches Landesmuseum raccoglie la più importante collezione tedesca di arte romana; anche la casa natale del filosofo Karl Marx è stata trasformata in museo.
Economia
Servita da un attivo porto fluviale, è sede di industrie alimentari, metalmeccaniche, chimiche, tessili e della ceramica.
Curiosità
Il tesoro del Dom St Peter conserva, esponendola tuttavia solo molto raramente, quella che un tempo era una delle reliquie più importanti della Germania cattolica, la cosiddetta Sacra Tunica: un lembo di stoffa che secondo la tradizione è appartenuta a Gesù Cristo in Palestina. Ogni estate a Trier si tiene un festival teatrale che riporta alla vita le strutture dell'antico anfiteatro romano, il Festival dell'Antichità.