Tramatza
Indicecomune in provincia di Oristano (14 km), 22 m s.m., 16,79 km², 998 ab. (tramatzesi), patrono: santa Maria Maddalena (22 luglio).
Centro situato alla destra del rio Crispiri. Dal sec. XI al sec. XV fece parte del Giudicato d'Arborea, di cui seguì le vicende storiche. Incamerato nel patrimonio regio dagli spagnoli (sec. XV), nel 1767 fu concesso in feudo dai Savoia ai Flores Nurra, marchesi d'Arcais, che lo tennero fino all'abolizione del regime feudale nel 1839.§ La parrocchiale di Santa Maria Maddalena fu consacrata nel 1388, ma del suo impianto originario conserva ben poco. L'interno ha la navata centrale coperta con capriate lignee, mentre le due laterali sono ornate da antichi fregi raffiguranti angeli e maschere umane. Alla periferia N del paese sorge la piccola chiesa dedicata a San Giovanni Battista, risalente al sec. XVII.§ I principali prodotti dell'agricoltura sono cereali, ortaggi, frutta (soprattutto agrumi), barbabietole da zucchero, olive e uva (con produzione di vini DOC). L'industria opera nei settori edile e dei materiali da costruzione. Sono praticati l'allevamento ovino, caprino, suino e di lumache, e la lavorazione artigianale della pietra e del marmo.