Torchiaròlo
Indicecomune in provincia di Brindisi (20 km), 28 m s.m., 32,11 km², 5127 ab. (torchiarolesi), patrono: Madonna di Galliano o Galeano (martedì dopo Pasqua).
Centro posto nel Salentosettentrionale. Fondato dagli abitanti della vicina Valesio (centro messapico e poi romano, Baletium, distrutta nel 1157), fu feudo della Contea di Lecce. A più riprese, fino al sec. XVIII, subì le sanguinose scorrerie turche. § La chiesa madre, dedicata all'Assunta, è settecentesca. Fuori dall'abitato sussistono i resti delle mura megalitiche e delle terme di Valesio, oltre alla necropoli, che ha restituito varia suppellettile. § L'agricoltura produce olive, uva da vino (squinzano DOC), frutta, ortaggi e cereali; l'industria è attiva nei settori alimentare (conserve e produzione di olio e vino), metalmeccanico e dell'abbigliamento. Le frazioni di Lendinuso e Torre San Gennaro sono centri turistici e balneari. § Nei dintorni sorge il santuario della Madonna di Galliano, costruito là dove era una chiesetta del sec. VIII-IX: conserva l'affresco medievale della Madonna e una parte dell'abside del tempio originario.