Tonle Sap
lago della Cambogia, che occupa il vasto bacino limitato a N dalla catena dei Dangrek e a SW dai monti Cardamomi. Alimentato da numerosi immissari, tributa al Mekong tramite il fiume omonimo (110 km), ma limitatamente al periodo dell'anno compreso tra ottobre e giugno; nella stagione estiva, a causa delle piogge monsoniche, le acque del fiume scorrono in senso opposto cosicché la superficie del lago passa da 2500-3000 km² (stagione secca) a 10.000-20.000 km² (in khmer il suo nome significa appunto “grande lago”) mentre la sua profondità aumenta da 2-3 m fino a un massimo di 14 m. Il Tonle Sap funge così da bacino regolatore del Mekong, situato com'è poco a monte del suo delta, impedendone rovinose alluvioni nella stagione delle piogge. Nelle regioni costiere è intensamente praticata l'agricoltura (riso), favorita dai terreni resi fertilissimi dalle periodiche inondazioni del lago; altra grande risorsa è la pesca, che alimenta una fiorente industria conserviera. In annamita, Bien-hoa; in francese, Grand Lac.