Tonara
Indicecomune in provincia di Nuoro (66 km), 900 m s.m., 52,12 km², 2397 ab. (tonaresi), patrono: san Gabriele (3 agosto).
Centro del Mandrolisai, situato sul versante occidentale del Gennargentu.L'abitato nasce da quattro antichi villaggi disposti su livelli diversi (Arala, Arasulè, Talaseri e Toneri), oggi rioni del paese. Compreso nella curatoria del Mandrolisai, nell'ambito del Giudicato d'Arborea, alla caduta di quest'ultimo fu incluso nel Marchesato di Oristano (1410-77). Conquistato dagli Aragonesi, godette a lungo del privilegio, accordato a tutto il Mandrolisai, di essere gestito da un amministratore del luogo. Nel 1716 fu infeudato ai Valentino che lo tennero fino all'abolizione dei feudi (1839).§ La ricostruita parrocchiale di San Gabriele conserva il campanile secentesco. Nei dintorni è la domus de janas is Forreddus, a tre cellette.§ L'economia si basa sull'agricoltura (ortaggi, cereali, olive), lo sfruttamento dei boschi (sughero, legname), l'allevamento di ovini e caprini, l'apicoltura e l'artigianato con la produzione di famosi torroni e di campanacci, tappeti e oggetti in legno (di particolare finezza la lavorazione delle cassepanche). È zona di turismo, di soggiorno estivo e di escursionismo nei vasti boschi del territorio.