Tiflòpidi
sm. pl. [da tiflope]. Famiglia (Typhlopidae) di Rettili Squamati serpentiformi, caratterizzati dal possesso di rudimenti degli arti (non visibili esternamente) e inclusa fra gli Ofidi. Hanno aspetto di vermi più o meno grandi, con corpo cilindrico terminante in una breve coda; vivono sprofondati nel terreno; i loro occhi, minuscoli, sono ricoperti da squame trasparenti (per questo sono anche detti serpenti ciechi). Questi singolari animali, che si nutrono prevalentemente di termiti a vari stadi di sviluppo, depongono generalmente uova ma talune specie possono ritenerle nel corpo fino a quando gli embrioni non raggiungono lo sviluppo e conseguentemente dare alla luce piccoli neonati. Comprendono i generi: Typhlops, Ramphotyphlops, Acutotyphlops, Cyclotyphlops, Rhinotyphlops, Xenotyphlops, per un totale di circa 225 specie. I Tiflopidi sono distribuiti in tutti i continenti con una sola specie europea (Typhlops vermicularis) e 2 nordamericane (Typhlops pusillus e Typhlops lumbricalis).