Thyssen A. G.

industria metallurgica tedesca fondata da August Thyssen (Eschweiler 1842-Kettwig 1926) nel 1871. Nel 1926, con l'assorbimento di numerose aziende siderurgiche e minerarie tedesche, nacque il Thyssen Konzern. Divenuta società per azioni nel 1933, fu smantellata dagli Alleati nel 1945 per aver contribuito alla politica militarista del Reich. Ricostruita nel 1953, la Thyssen A. G. divenenne una delle maggiori aziende siderurgiche tedesche. Nel 1999 si è fusa con la Krupp dando vita alla ThyssenKrupp AG. Nella notte tra il 5 e il 6 dicembre 2007 una fuoriuscita da un tubo flessibile dell'impianto idraulico di olio bollente in pressione che aveva preso fuoco, provocò la morte di 7 operai. Nel 2017 è stata annunciata la fusione con una Joint venture paritaria con la multinazionale indiana specializzata nella priduzione di acciatio Tata Steel. La sede centrale del gruppo, che avrebbe preso il nome di Thyssenkrupp Tata Steel BV, sarebbe stata spostata ad Amstrdam, nei Paesi Bassi. Il 30 giugno 2018 le due società hanno firmato un accordo vincolante per dare concretezza al progetto di fusione. Nel giugno del 2019 l'antitrust dell'Unione Europea ha però bloccato la fusione sostenendo che la fusione avrebbe portato ad una sensibile riduzione della concorrenza, determinando l'aumento dei prezzi di molti tipi di acciaio. La produzione della ThyssenKrupp AG, comprende acciaio grezzo, acciaio inossidabile, ascensori, scale mobili (venduta per 17,2 miliardi di euro), tecnologia e materiali innovativi per l'industria navale, chimica, mineraria, automobilistica e ferroviaria.