Tetrattinòmorfe
Redazione De Agostini
sf. pl. [da tetra-+greco aktís-înos, raggio]. Sottoclasse (Tetractinomorpha) di Spugne Demospongie, comparse nel Cambriano e ancora viventi, con ampia diffusione mondiale. Le Tetrattinomorfe hanno scheletri costituiti da spicole silicee a due o a quattro raggi che si trovano libere nel mesenchima o sono unite da accumuli di silice. Hanno riproduzione tipicamente ovipara e in un ordine è presente incubazione con sviluppo diretto. La larva, se presente, è di tipo parenchimula. Tra i principali generi ricordiamo: Jerea e Siphonia caratteristiche del periodo Cretaceo; Astylospongia diffusa nel Siluriano; Cylindrophyma del Giurassico; Doryderma e Jereica del Cretaceo. Attualmente comprendono gli ordini Missosponge, Carnose e Coristide.