Tengbom, Anders
architetto svedese (1908-2009). Formatosi alla Scuola di architettura dell'Accademia Reale d'arte di Stoccolma, ha sempre lavorato a contatto con il padre Ivar Justus, tanto che risulta oggi poco chiara la distinzione tra le realizzazioni propriamente sue e quelle del TENGBOMgruppen: sono sicuramente attribuibili alla collaborazione di Ivar e Andres Tengbom i progetti della sede della casa editrice Bonnier a Stoccolma (1937-48) e del museo Märta Måås-Fjetterström a Båstad (1948). Con R. Parsons ha disegnato nel 1953 le sedi delle ambasciate americane di Stoccolma e Copenaghen. Nel 1955 ha attuato la progettazione degli interni del First Hotel Statt a Skelleftea, un edificio ottocentesco rivisitato da Tengbom in stile svedese “funzionale”: l'edificio, mantenuto integro nel tempo, resta uno dei rari esempi completi di tale stile. In seguito alla morte del padre è rimasto alla guida del TENGBOMgruppen, occupandosi a più riprese di riedificazioni, restauri e completamenti delle progettazioni paterne (come la Konserthuset di Stoccolma, ripresa nel 1972). La sua opera più nota in campo internazionale è il Vasa Terminalen (Stazione degli autobus, collegata alla Stazione Centrale) di Stoccolma, progettata insieme a B. Ahlqvist e R. Erskine nel 1985 e realizzata tra il 1985 e il 1989. Si tratta di una grande struttura, composta da quattro edifici allineati e collegati da scale e percorsi orizzontali, in cui il tradizionale modello delle stazioni ferroviarie a copertura ad alta volta viene reinterpretato, grazie anche all'uso di materiali quali vetro e lamiera. Il complesso comprende anche spazi d'incontro, un albergo, locali commerciali e aree verdi. Nel 1996 ha iniziato una collaborazione con E. Ahlsén, fondendo una sezione del TENGBOMgruppen nello studio associato Ahlsén, che progetta interni, grandi edifici pubblici e complementi d'arredo.