Tanaka, Kinuyo
Redazione De Agostini
attrice cinematografica giapponese (Tōkyō 1910-1977). Prediletta dal pubblico già negli anni Trenta del XX sec., quale interprete di film di T. Shimizu e di H. Goshō (La moglie del vicino e la mia, 1931), s'impose in Occidente dopo la guerra, con una serie di splendidi ritratti drammatici nella trilogia in costume di K. Mizoguchi (La vita di O-Haru donna galante, 1952; Racconti della luna pallida d'agosto, 1953; L'intendente Sanshō, 1954) e in opere d'altri registi (La madre, 1952, e Il flusso, 1956, di M. Naruse; Là dove sorgono le ciminiere, 1953, sempre di H. Goshō; La leggenda del Narayama, 1958, di K. Kinoshita). Nel 1953, con Lettera d'amore, fu la prima donna-regista giapponese.