Tahiti
isola (1042 km²) dell'Oceano Pacifico centromeridionale, la più estesa e la più meridionale del gruppo delle Isole della Società (Isole del Vento), nella Polinesia Francese (cui si rinvia per la storia). Il suo territorio si articola in due nuclei, uniti dall'istmo di Taravao e rappresentati dalle masse montuose di due antichi apparati vulcanici: il più vasto, Tahiti-Nui (Grande Tahiti) a NW, culminante a 2241 m nel monte Orohena; quello minore, Tahiti-Iti (Piccola Tahiti), consistente nella penisola di Taiarapu, che si innalza a 1332 m nel monte Rooniu. Scogliere coralline formano una barriera quasi ininterrotta tutt'intorno all'isola. Il rilievo è fortemente inciso dall'erosione e ammantato da una fitta vegetazione. Il clima, di tipo tropicale, è particolarmente dolce e uniforme. Risorse economiche della popolazione, addensata soprattutto lungo le fertili fasce costiere, sono l'agricoltura (palme da cocco, vainiglia), la pesca, la raccolta della madreperla e soprattutto il turismo. Il centro principale è Papeete, sulla costa nord dell'isola. Tahiti fu scoperta nel 1767 dal navigatore inglese S. Wallis. § Molto rare e antiche le raffigurazioni di divinità antropomorfizzate, dalla forma rotondeggiante e con gli arti flessi. Spesso vengono rese simbolicamente mediante lavori in corda rivestiti di piume. Sculture stilizzate ornano i bastoni cerimoniali e i manici di oggetti diversi. Caratteristiche le decorazioni su tapa a disegni di tipo geometrico.
Tahiti. Cartina geografica.