Sóndalo

comune in provincia di Sondrio (46 km), 939 m s.m., 96,08 km², 4499 ab. (sondalini), patrono: sant’ Agnese (21 gennaio).

Centro dell'alta Valtellina, situato sul versante destro dell'Adda; è compreso nel Parco Nazionale dello Stelvio. Parte della pieve di Mazzo, fu possesso dei vescovi di Como che lo diedero in feudo ai Torriani e ai Venosta (sec. XIII). Insorse contro i Visconti nel 1370, divenendo poi possesso dei Negro. Occupato dai Grigioni nel 1512, seguì le vicende storiche della Valtellina.§ Di notevole pregio è la chiesa romanica di Santa Marta, del sec. XIII ma rimaneggiata soprattutto all'interno, dove si conservano affreschi dei sec. XIV, XV e XVI in gran parte di Giovannino da Sondalo. La parrocchiale si presenta nel rifacimento del sec. XVII. Domina l'abitato la chiesa Prepositurale, edificata nel sec. XIV e ampliata nel sec. XVII, circondata da un portico sui due lati. In località Mondadizza è la cinquecentesca chiesa dell'Apparizione della Vergine alla Biorca.§ Rilevante l'attività turistica: Sondalo è rinomata e frequentata stazione climatica e di cura (sparsi tra le pinete della cittadina si trovano alcuni complessi, un tempo sanatori poi riconvertiti in centri ospedalieri e di riabilitazione); inoltre è base di partenza per escursioni nel parco nazionale. L'agricoltura (cereali e foraggi) è affiancata dall'allevamento ovino, caprino e bovino (che alimenta l'attività lattiero-casearia). L'industria è attiva nei comparti chimico-farmaceutico, estrattivo (quarzo), della lavorazione del legno e delle materie plastiche.§ Vi è nata la sciatrice Deborah Compagnoni (1970).