Grigióni
Indice(tedesco Graubünden, francese Grisons, romancio Grischun). Cantone della Svizzera sudorientale, 7105 km², 187.803 ab. (stima 2006), 26 ab./km², capitale: Coira. Confini: cantoni di San Gallo (N), Ticino (SW), Uri (W) e Glarona (NW); Liechtenstein (N), Austria (N), Italia (S).
Grigioni. Punta Terza e punta Murter nelle Alpi Retiche, nell'Engandina.
De Agostini Picture Library / 2 P
Grigioni. Il lago di Silvaplana.
De Agostini Picture Library / G. P. Cavallero
Generalità
Il cantone è il più vasto ma il meno densamente popolato del Paese "La cartina geografica del cantone è a pag. 254 dell’11° volume." "Per la cartina geografica vedi il lemma del 10° volume." . Il territorio, prevalentemente montuoso, è interessato dalla sezione nordorientale delle Alpi Lepontine e da quella sudoccidentale delle Alpi Retiche, che spesso si elevano con cime superiori ai 3000 m (massima vetta è il Bernina, 4050 m), ed è attraversato dalla valle dell'Inn, chiamata Engadina, e da quelle del Reno Anteriore e del Reno Posteriore, che qui si uniscono a formare il Reno. Numerosi, ma poco estesi, sono i bacini lacustri, noti per la loro bellezza (laghi di Davos, Sankt Moritz, Silvaplana , Sils, Poschiavo). La popolazione, di religione cattolica e protestante, parla in maggioranza tedesco, in misura minore romancio e italiano (i Grigioni sono l'unico cantone trilingue).L'economia si basa sull'agricoltura (silvicoltura, vino a Coira, mais e castagne nelle valli meridionali), sull'allevamento (molte valli sono interamente adibite al pascolo), ma soprattutto sul turismo, settore che occupa il 60% dei lavoratori del cantone, favorito dalla bellezza dei paesaggi e dalle eccellenti attrezzature sciistiche delle note località di Davos e St. Moritz. Centri importanti, oltre alla capitale, sono Davos, Arosa, Sankt Moritz, Klosters, Maloggia, Silvaplana, Pontresina e Poschiavo.
Storia
L'occupazione romana lasciò una forte impronta culturale (testimoniata dalla sopravvivenza della lingua romancia) sul cantone. Nell'alto Medioevo il territorio fu dominio dei Goti e poi dei Franchi. Minacciata dall'espansionismo asburgico, nei secoli XIV-XV la popolazione dei Grigioni si organizzò in leghe: Lega Caddea, Lega Grigia e Lega delle Dieci Giurisdizioni. Strette in alleanza, le tre leghe avviarono una politica di espansione verso sud (nel 1512 conquistarono la Valtellina) e si allearono con i cantoni svizzeri. Convertiti in parte al protestantesimo, i Grigioni trovarono però il modo di convivere pacificamente con la parte cattolica. Nel 1798 i Grigioni furono inseriti nella Repubblica Elvetica; l'atto di mediazione napoleonico del 1803 ne confermò l'unione alla Svizzera.