Szilágy-Somlyó
Redazione De Agostini
nome ungherese della città romena di Simleul-Silvaniei, dove è stato rinvenuto un importante complesso di oreficerie barbariche (Tesoro di Szilágy-Somlyó, inizi sec. V., ora conservato al Museo nazionale di antichità di Bucarest), affine per stile a quello di Petrossa. La vivace decorazione policroma, ottenuta incastonando le singole pietre lavorate o levigate, lascia trasparire la fine decorazione della superficie aurea; talvolta l'ornamentazione è affidata principalmente alla filigrana e alla granulazione.