Sustinènte

comune in provincia di Mantova (22 km), 17 m s.m., 26,29 km², 2266 ab. (sustinentesi), patrono: san Rocco (16 agosto).

Centro del basso Mantovano, situato presso l'argine sinistro del Po. Noto come Septingente, fu un possesso di Mantova nel 1211 e dell'abbazia di San Benedetto in Polirone (1213). Nel sec. XIV fu concesso a Guido Gonzaga, secondo capitano della dinastia mantovana. § La parrocchiale di San Michele e il pregevole palazzo Guerrieri-Gonzaga risalgono al Settecento; nella frazione di Sacchetta sorgono la parrocchiale dell'Annunciazione (sec. XVII), con una tela settecentesca di G. Bazzani, la villa Mazzocchi (o corte Palazzona) e la corte Palazzina. § L'agricoltura produce cereali (riso), barbabietole da zucchero, ortaggi, frutta e foraggi per l'allevamento bovino. Si pratica la pioppicoltura. L'industria è attiva nei settori metalmeccanico (macchine utensili e agricole), dell'abbigliamento e della lavorazione del legno. § Nei dintorni si trova la conca detta “di San Leone”, colossale struttura idraulica di collegamento tra il canale Mantova-Venezia e il Po.