Bazzani, Giusèppe

pittore italiano (Mantova 1690-1769). La sua cultura figurativa trasse notevoli apporti dall'interesse per Rubens, D. Feti, Paolo Veronese, i Bassano, interesse diretto soprattutto verso le qualità plastiche e luministiche del colore (Nozze di Cana, Bologna, collezione privata; Annunciazione, Venezia, collezione Brass; ovali con Adorazione dei Magi e Riposo in Egitto, Venezia, Gallerie dell'Accademia). Una pennellata sempre più “disfatta”, tesa alla realizzazione di un'atmosfera nebulosa, caratterizza tutto un gruppo di opere eseguite prima del 1740 (Estasi di una Santa, Mantova, Palazzo Ducale; Strage degli Innocenti, Copenaghen, Gallerie Reali). Le opere della maturità (dopo il 1740) testimoniano una sensibilità ormai pienamente rococò (Ester e Assuero, Mantova, collezione Pesenti-Nodaro; soffitti di casa Cavriani a Mantova, ecc.). La critica moderna ha riconosciuto al Bazzani un'importante influenza sui maestri del rococò europeo.