Supertramp
formazione britannica nata alla fine degli anni Sessanta. Composto inizialmente da Rick Davies (voce, tastiere), Roger Hodgson (chitarra, basso, voce), Bob Miller (batteria) e Richard Palmer (chitarrista che ha avuto un'importante esperienza nei King Crimson), il gruppo esordisce nel 1969, ma la popolarità a livello internazionale viene raggiunta con Crime of the century (1974), album che contiene numerosi singoli di successo divenuti loro classici, come Dreamer, Bloody well right, School, Rudy, Hide in your shell. Le loro composizioni risentono delle sonorità del rock progressivo anni Settanta e sono intrise di venature suadenti, miste ad arrangiamenti più aspri, cui si aggiungono elementi del folk britannico. Nel 1979 viene pubblicato Breakfast in America, l'album dei Supertramp in assoluto di maggiore successo, con più di quindici milioni di copie vendute in tutto il mondo, grazie anche a singoli trascinanti quali The logical song, Take the long way home, Goodbye stranger. Gli anni Ottanta segnano una fase di declino per i Supertramp, causata anche dall'allontanamento di Hodgson dalla band, nel 1983. Dopo quasi dieci anni di inattività discografica, il gruppo ritorna nel 1997 con Some Things Never Change, seguito poi da Slow motion (2002). Tra gli album più rappresentativi, oltre a quelli citati: Crisis? What Crisis? (1975), Even in the quietest moments (1977), il live Paris (1980).