King Crimson
formazione britannica nata alla fine degli anni Sessanta, tra le più rappresentative del rock progressivo. Leader e mente del gruppo è il chitarrista R. Fripp, istrionico sperimentatore, sempre alla ricerca di nuovi suoni. I King Crimson esordiscono con In the court of the Crimson King (1969), album che apre le porte alla corrente progressive, intriso di sonorità elettriche, a tratti melodiche, in cui domina la chitarra di Fripp, accompagnata dai suoni del sax e del flauto. I testi delle loro composizioni sono complessi, talvolta surreali, caratteristica che contraddistingue tutti i lavori del gruppo. Nonostante i continui cambi di organico, i King Crimson, grazie alle doti compositive di Fripp e ai musicisti che lo hanno affiancato (tra cui Greg Lake, poi storico chitarrista degli Emerson Lake and Palmer e Richard Palmer, componente dei Supertramp), hanno realizzato una serie di classici del rock (Pictures of a city, Cadence and cascade, The talking drum, Larks), nei quali si ritrovano anche elementi jazz e avanguardie tendenti all'heavy metal. All'inizio degli anni Ottanta, la formazione dei King Crimson è radicalmente cambiata: centrale rimane la figura di Fripp che, con i nuovi musicisti (tra cui il bassista e vocalist Tony Levin) realizza album tendenti alla corrente new wave, mantenendo pur sempre un alto livello musicale. Dopo aver pubblicato A three of a perfect pair (1984), il gruppo prende un lungo periodo di pausa, durante il quale Fripp porta avanti progetti paralleli, incluse alcune collaborazioni con David Sylvian. I King Crimson ritornano nel 1995 con Thrak , album discutibile per gli arrangiamenti e le sonorità e anche nelle produzioni successive manca quella sperimentazione che ha caratterizzato la prima fase della loro carriera. Tra i loro album più rappresentativi: In The Wake Of Poseidon (1970), Islands (1971), Larks' Tongues In Aspic (1973), Red (1974), Discipline (1981), Beat (1982), The power to believe (2003).