Streptococcus
genere di Batteri della famiglia Lattobacillacee caratterizzato da elementi Gram-positivi, sferici od ovoidi, raramente bastoncellari, disposti in coppia e più di frequente a catenelle; sono immobili, tranne alcuni ceppi del gruppo Enterococcus. Non esiste una nomenclatura definitiva per gli Streptococchi sebbene siano stati individuati alcuni gruppi con caratteristiche affini (per esempio Pyogenes, Viridans, Enterococcus ecc., oppure A, B, D, γ); alcuni di essi sono patogeni, altri lo diventano in particolari condizioni, altri ancora sono molto utili all'organismo vitale; alcuni sono emolitici, altri no. Gli Streptococchi sono ampiamente diffusi in natura in tutti quei materiali organici contenenti zuccheri in elevata concentrazione; si individuano normalmente nel cavo orale e nell'intestino dell'uomo e degli animali, nei prodotti del latte, nei cibi e nei succhi di frutta fermentati. Alcune specie (Streptococcus agalactiae, Streptococcus pyogenes ecc.) sono responsabili di infezioni cutanee, quali piaghe infette, intertrigo, follicolite o di infezioni mucose quali angine, sinusiti, otiti e ancora di malattie quali la scarlattina, le nefriti, endocarditi e reumatismi articolari streptococcici. Di interesse veterinario sono Streptococcus zooepidemicus e Streptococcus uberis, agenti di mastite nei bovini; Streptococcus faecalis, presente nell'intestino dell'uomo e di varie specie animali, viene ricercato più che per la sua importanza patogena come indicatore di contaminazione fecale negli alimenti di origine animale. Streptococcus lactis e Streptococcus cremoris vengono invece utilizzati nell'industria lattiero-casearia.