Stone, Sharon
attrice cinematografica statunitense (Meadville, Pennsylvania, 1958). Dopo un esordio fugace in Stardust Memories (1980) di W. Allen e una non memorabile serie di piccole parti nel corso del decennio, è con il regista P. Verhoeven che si è fatta decisamente notare, prima accanto a A. Schwarzenegger nel kolossal di fantascienzaAtto di forza (1990), poi nel thriller erotico Basic Instinct (1992), che l'ha consacrata ultima icona femminile del secolo XX. Le sue prove successive non sono state sempre coronate da successi al botteghino, a partire dai thriller Sliver (1993), The specialist (1994; Lo specialista), e Intersection (1994; Trappola d'amore) per proseguire con l'interessante omaggio di S. Raimi allo “spaghetti western” The Quick and The Dead (1995; Pronti a morire). Il suo riscatto professionale è avvenuto con Casinò (1995) di M. Scorsese, film con il quale ha convinto la critica e ha ottenuto una candidatura all'Oscar come miglior attrice protagonista. Neppure i film successivi, comunque, sono stati coronati dal successo di pubblico: da Diabolique (1996), remake di un classico del noir di H. G. Clouzot, al giudiziario Last Dance (1996; Difesa ad oltranza), al fantascientifico Sphere (1998; Sfera). Tra il 1998 e il 1999, dopo essere stata la donna di un gangster in Gloria di S. Lumet, remake dell'omonimo film girato da J. Cassavetes nel 1980, si è discostata dall'immagine divistica in The Mighty (Basta guardare il cielo) di P. Chelsom, commovente storia tratta dal libro per ragazzi Freak the Mighty di R. Philbrick; è poi tornata a vestire i panni della donna fatale in The Muse di A. Brooks, ma questa volta in chiave comico-brillante. Nel 2000 ha interpretato due film drammatici (Simpatico di M. Warchus e Beautiful Joe di S. Meatcalfe) e una commedia (Picking up the Pieces;Ho solo fatto a pezzi mia moglie, di A. Arau). Dopo una pausa, nel 2003 è tornata al cinema interpretando il thriller Cold Creek Manor di M. Figgis e nel 2004 Catwoman di Pitof. Nel 2005 ha recitato in Broken Flowers di Jim Jarmusch, mentre nel 2006 sono usciti Basic Instinct 2 di Michael Caton-Jones, Bobby di Emilio Estevez e Alpha Dog di Nick Cassavetese. Nel 2009 ha recitato in Streets of Blood, regia di Charles Winkler. Ha avuto anche una esperienza di doppiaggio nel film a cartoni animati AntZ (1998; Z la formica). Film più recenti: Lovelace (2013), Gigolò per caso (2013), Gods Behaving Badly (2013), Un ragazzo d'oro di Pupi Avati (2014), Mothers and Daugthers (2016), The Disaster Artist (2017), Panama Papers di Steven Soderbergh (2019). Nel 2020 recita in un episodio della serie tv The new pope di Paolo Sorrentino. Nel 2021 da alle stampe il libro The beauty of living twice: Sharon Stone.