Stafilìnidi

sm. pl. [sec. XIX; dal greco staphylînos]. Famiglia (Staphylinidae) di Insetti Coleotteri che comprende ca. 20.000 specie diffuse in tutti gli ambienti. La fondamentale caratteristica degli Stafilinidi è l'estrema riduzione delle elitre che lascia allo scoperto gran parte della zona tergale dell'addome; il capo ha generalmente forma allungata e ricorda quello tipico delle forficule (ma è privo delle caratteristiche pinze di quei Dermatteri), è grande con antenne sottili o a forma di clava; le ali sono membranose. Numerose specie posseggono ghiandole che secernono sostanze disgustose per tenere lontani i nemici; altre invece secernono sostanze gradevoli specie per le formiche e le termiti che le ospitano e le mantengono. La livrea, in molte specie, è vistosa e i colori predominanti sono il giallo e il rosso. Tra i generi principali: Staphylinus, Creophylus, Emus, Paederus, Leptotyphlus.

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