Stănescu, Nichita
poeta romeno (Ploiesti 1933-Bucarest 1983). Si laureò in filologia a Bucarest ed entrò nel giornalismo prima come redattore della Tribuna e poi della Gazeta Literară. La sua prima raccolta di versi, Il senso dell'amore, è del 1960, seguita nel 1964 da Una visione dei sentimenti e nel 1965 da Diritto al tempo. Stănescu rappresentò, con M. Sorescu e altri, la reazione dei giovani al conformismo della poesia imposta dalla propaganda ufficiale. Accolto subito come una rivelazione, in realtà la sua personalità lirica va individuata nelle raccolte pubblicate dopo il 1966. Dal volume che si intitola 11 Elegie (1967) fino a Le non parole (1969), In dolce stile classico (1970) e Nodi e segni (1982), al di là dell'atteggiamento provocatorio, intese rivendicare per la poesia il diritto alle libere avventure del pensiero e della lingua.